venerdì 21 giugno 2013

Ucraina. Il Consolato di Napoli scrive agli Enti ed alle famiglie adottive.


Per la prima volta il Consolato ucraino con sede a Napoli scrive agli Enti Autorizzati che svolgono pratiche di adozione internazionale in Ucraina ed alle famiglie che hanno adottato nel Paese straniero sull'argomento 'post adozione'. Nella lettera si chiede di "rafforzare il controllo nel fornire tempestive relazioni sul percorso post adottivo" e si ricorda - a coniugi ed associazioni - che la scadenza riguardo alla consegna dei report è "una volta l'anno durante i primi tre anni dalla sentenza e successivamente ogni tre anni fino al raggiungimento della maggiore età del minore."

Brutia provvede con regolarità alle richieste di compilazione dei report post adottivi e agli invii presso i Consolati di pertinenza geografica, consapevole che la puntualità nel relazionare sui minori adottati - cittadini ucraini fino ai 18 anni - contribuisca a mantenere positivi i rapporti diplomatici tra Italia e Ucraina nell'ambito delle adozioni ionternazionali, secondo gli impegni presi dalle rispettive rappresentanze.